Skin Care: S.O.S. gravidanza e pelle secca

Skin Care: S.O.S. gravidanza e pelle secca

I problemi di pelle in gravidanza a volte insorgono e a volte no!

Ma come mai?

Alcune donne, durante la gravidanza, notano un miglioramento dello stato di salute e bellezza della propria pelle, mentre altre assistono alla comparsa di numerosi inestetismi, come brufoli, pelle secca e smagliature.

Le problematiche della pelle - in questo particolare momento della vita - possono avere infatti diverse cause: ormonali, legate a condizioni pre-esistenti (che possono subire cambiamenti durante la gestazione), malattie cutanee tipiche della gravidanza….

Nella maggior parte dei casi si tratta di problematiche che svaniscono dopo il parto, ma come prendersi cura della propria cute nei 9 mesi di attesa?

Vediamo di capirci meglio…

Com’è la pelle in gravidanza

Come dicevamo, i cambiamenti ormonali, tipici della gravidanza, si vedono anche sulla pelle, a volte positivamente e a volte no!

In questo senso, i principali problemi in gravidanza possono essere:

  • pelle sensibile, talvolta addirittura intollerante a molti cosmetici normalmente usati fino a quel momento.
  • Pelle secca sia sul viso che sul corpo.
  • Pelle grassa, brufoletti, punti neri, pelle lucida.
  • Macchie della pelle o iperpigmentazione, sia sul viso (maschera gravidica, melasma) che sul corpo.
  • Couperose, ossia inestetiche macchie rosse sul viso.
  • Prurito
  • Cellulite o pelle a buccia d’arancia.
  • Gambe gonfie.
  • Caviglie gonfie.
  • Capillari fragili.
  • Sfoghi cutanei.
  • Dermatosi PUPPP (Pruritic Urticarial Papules and Plaques of Pregnancy).

 Oggi ci concentreremo sulla pelle secca.

Pelle secca in gravidanza

L’aumento degli estrogeni, tipico del 1° trimestre di gravidanza, può portare a un rinsecchimento della pelle.

Ciò significa che: partendo da una situazione di pelle grassa, essa tenderà a normalizzarsi, ma nel caso di pelle normale o secca, si presenterà o accentuerà il problema della di secchezza cutanea.

Ma cosa comporta la pelle secca?

Ecco qualche esempio: screpolature, desquamazioni, comparsa di piccole rughe, sensazione di pelle “che tira” e così via.

Il fastidio causato da pelle secca e dermatosi può essere calmato applicando apposite creme lenitive e/o rinfrescanti, appositamente pensate per le donne in dolce attesa.

Ecco un esempio di skin care in gravidanza per curare la pelle secca:

  • esfoliante viso (1 volta a settimana), seguito da una maschera nutriente e idratante.
  • Applicazione quotidiana (mattina e sera) di un olio o una crema nutriente e idratante, specifico per pelli secche (più o meno ricca a seconda delle necessità).
  • Per donne over 30 (dato che la secchezza cutanea favorisce anche l’invecchiamento precoce) usare prodotti anti age, soprattutto sul contorno occhi.

Che tipo di olio si usa in gravidanza?

Non tutti i tipi di cosmetici e/o prodotti per la cura del corpo sono adatti per la gravidanza, ma innanzitutto - per curare anche la pelle - è sempre bene partire dall’interno, con una dieta sana ed equilibrata, in cui l’olio d’oliva gioca sempre un ruolo fondamentale contro la secchezza!

Per l’applicazione cutanea invece, l’olio di mandorle è importante per migliorare l’elasticità della pelle e prevenire quindi smagliature e secchezza.

L'olio di mandorle - e soprattutto l’olio di mandorle dolci - ha infatti proprietà idratanti ed emollienti ed è ricco di vitamine E e B, può essere applicato sempre!

Applicare olio di mandorle 2 volte al giorno è utile per ridurre o prevenire pelle secca, prurito e pizzicore.

 In generale tutti gli oli vegetali (jojoba, mandorle dolci, oliva, sesamo, calendula, iperico, nocciole…) possono essere applicati sulla pelle secca in gravidanza.

Anche gli oli essenziali in gravidanza possono avere un ruolo fondamentale: essi non possono essere utilizzati puri sulla pelle, ma devono essere diluiti in altre sostanze “grasse”, dette “vettori”, come creme, oli naturali o burro, all’interno di sapone/shampoo/bagnoschiuma oppure nell’argilla (nel caso ad esempio di maschere per il viso).

Per la pelle secca in gravidanza si può quindi utilizzare (diluito) l’olio essenziale di mandarino, di camomilla (nel caso delle dermatiti) o di rosa. Mentre NON sono adatti achillea, aneto, anice, basilico, calamo, canfora, cedro, cipresso, cisto, chiodi di garofano, coriandolo, cumino, davana, ginepro, isoppo, lavanda spigo, maggiorana, mirra, noce moscata, origano, prezzemolo, regina dei prati, rosmarino, sabina, salvia, salvia sclarea, santolina, sedano, timo e verbena.

P.S. A proposito di oli essenziali, sfruttando l’aromaterapia per alleviare ansia e nausea, si può utilizzare l'olio essenziale di limone e l'olio essenziale di lavanda.

Che crema corpo usare in gravidanza?

Durante la gravidanza è impossibile non parlare anche di ritenzione idrica!

Per questo, utilizzare creme drenanti in gravidanza favorisce - come suggerisce il nome - il drenaggio dei liquidi e migliora il microcircolo, grazie a fanghi o creme, che spesso contengono ippocastano, mirtillo, gambo d'ananas o escina.

Ma torniamo alla pelle secca…

Le creme esfolianti eliminano eventuale pelle secca, pelle morta, ruvida e irregolare e preparano la pelle per i successivi trattamenti nutrienti e lenitivi, utilizzando ad esempio gli oli vegetali di cui parlavamo prima.

Anche il tono della pelle può essere migliorato durante la gravidanza, con un effetto push up, rassodante, tonificante o rimodellante, a seconda dei casi.

Cosa aspetti?!

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The Unique Form

del 16/01/2024